Decoriamo la Pasqua
Ecco alcune ispirazioni per decorare la Pasqua.
Dall’albero pasquale a piccoli doni personalizzati da regalare come pensierino pasquale, che possono essere utilizzati come segnaposti per la tavola. Fiorellini, uova e colori per cercare di ravvivare e rallegrare anche questi giorni di festa in un altra Pasqua un po’ “atipica”.
Cestini pasquali
Occorrente:
- contenitore vuoto e lavato delle ricottine;
- punteruolo;
- washi tape (disegno “erbetta”);
- filo di ferro o di alluminio;
- tronchesino;
- pinze;
- guttaperca verde;
- fiorellini di decorazione (pratoline di carta crespa);
- uno o due quadratini di iuta (o stoffa);
- coccinella di legno (o altra decorazione);
- colla;
- mollettina di legno decorativa (coniglietto);
- cartoncino;
- penna gel/ pennarello;
- ovette di cioccolato, di zucchero o altri dolcetti.
Procedimento:
- Con il punteruolo praticare due fori opposti perpendicolarmente vicino al bordo superiore del contenitore.
- Attaccare una striscia di washi tape “erbetta” lungo la circonferenza nella parte inferiore del contenitore di ricotta.
- Tagliare della misura desiderata un pezzo di filo di ferro che servirà per realizzare il manico del cestino; inserire ciascuna estremità del filo in uno dei fori praticati sul contenitore e fermare i capi arrotolandoli e poi appiattendoli con le pinze.
- Rivestire il filo di ferro con la guttaperca verde.
- Incollare la coccinella di legno sul davanti del contenitore.
- Inserire nel contenitore la iuta e tra il contenitore e il tessuto alcuni fiorellini.
- Scrivere su un cartoncino, nella misura opportuna, il nome del destinatario del cestino o l’augurio per Pasqua, fissarlo con una piccola molletta decorata al manico del cestino.
- Riempire il contenitore di ovette o altri dolcetti.
L’albero di Pasqua
“L’Albero di Pasqua arriva dal Nord Europa, per l’esattezza è una tradizione scandinava. Una tradizione molto antica: pare risalga addirittura al Medioevo. Ha un significato forte e bello: simboleggia la rinascita e la prosperità. E lo fa tramite dei rami secchi che in qualche modo riprendono vita grazie a una serie di addobbi e decorazioni. In tal senso, l’usanza pagana incontra quella cristiana, che proprio nel periodo pasquale festeggia la resurrezione di Cristo.” (fonte: https://www.arredamento.it/albero-di-pasqua.asp)
Anch’io quest’anno ho voluto provare… e utilizzando un bel ramo secco, che, nella sua naturale bellezza, adorna già durante tutto l’anno un angolo del salotto, ho preparato un mio piccolo e semplice albero di Pasqua.
Ho decorato delle uova di plastica con brillantini, adesivi, bottoni, smalti, gomma crepla e l’ho appese al mio ramo con nastri colorati.
(Pasqua 2017)